L’ammissione di Pfizer non riguarda direttamente chi si occupa di scienza perché è un’ammissione che ha risvolti principalmente giuridici, relativi ai DL 44/2021 e 52/2021 che hanno introdotto in Italia il green pass, il super green pass e l’obbligo vaccinale. In ogni pagina di questi decreti, l’obiettivo delle certificazioni verdi “all’italiana” è di prevenire la trasmissione del virus. Gli enti regolatori e la stessa Pfizer non sono mai intervenuti per chiarire l’equivoco. A rivendicare che il vaccino bloccasse l’infezione, e dunque fosse un “dovere civico”, sono stati invece i rappresentanti istituzionali e politici, a cominciare dalle due massime istituzioni del nostro Paese: Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio (Maddalena Loy)