Eccoci qui, oggi, al giorno 11/11/22 (11+11=22).
Undici è un numero che richiama le dimensioni ipotizzate dalla cosiddetta “Teoria M”, che deriva dalla Teoria delle Stringhe. Alcuni Fisici, nel tentativo di unificare la Meccanica Quantistica e la Relatività Generale, in una “Teoria del Tutto”, hanno introdotto altre dimensioni (oltre le 4 conosciute, cioè le tre spaziali più il tempo) fino a portarle a un totale di 11. In questa teoria, le stringhe sono l’unità fondamentale, ma non possono essere osservate perché infinitamente piccole (intorno alla lunghezza di Planck, che è la minore misura possibile, circa 1,616 × 10elevato -35) e il loro modo di vibrare dà vita a tutte le particelle elementari esistenti, che sono puntiformi e sono chiamate “brane”. Per ciò che riguarda la formazione dell’universo, la Teoria M presuppone che l’universo osservabile sia formato da solo quattro, delle undici dimensioni esistenti, che si sono espanse a differenza delle altre sette. Si ipotizza che il Big Bang non sia altro che una collisione di brane che abbia sviluppato sufficiente energia per formare questo universo, il quale si troverebbe su una brana. Così come è possibile l’esistenza di universi situati su altre brane, vicine a quella dell’universo osservabile, in cui potrebbero esistere leggi fisiche diverse da quelle che conosciamo.

Tornando al 11 Novembre, quindi, lo possiamo celebrare non solo come il “giorno dei single” o la “estate di San Martino” ma anche come riferimento alle 11 dimensioni in cui le stringhe vibrano nel nostro universo.

Ore 22:22 del 11/11/22

teresio viotti